Ville, Giardini e Musei
Scopri a seguire quali sono i siti turistico-culturali per cui organizziamo visite guidate.
Claude Monet a Bordighera
Bordighera
La Sanremo di Italo Calvino
Sanremo
La Sanremo della Belle Époque
Sanremo
La “Pigna”
Sanremo
Visita di Villa Nobel
Sanremo
Claude Monet a Bordighera
Bordighera
La Sanremo di Italo Calvino
Sanremo
La Sanremo della Belle Époque
Sanremo
Bussana Vecchia
Bussana Vecchia è un borgo medioevale distrutto dal terremoto del 1887 e rianimato dal 1950 da una comunità di artisti ed artigiani che tuttora occupano il paese; il villaggio è rimasto fermo al XIX secolo con una atmosfera unica ed affascinante. Si può salire solo con auto private, pulmini al massimo da 19 posti o a piedi.
Casinò di Sanremo
L’edificio fu progettato dall’architetto francese Eugene Ferret ed inaugurato nel gennaio del 1905, lo stile è eclettico, ma con molti elementi liberty; questo è il più antico casinò Italiano ancora operante. Nel 1928 il casinò, fu notevolmente ampliato, assumendo l’aspetto odierno. L’interno del casinò è molto ricco , con sale liberty ed un salone medioevale; riccamente addobbato con sculture, grandi lampadari in vetro di Murano, di cristallo, lampioni e lampadari in ferro battuto, e arredi liberty, non mancano strutture più moderne come l’ex-salone delle feste, o l’elegante Roof-Garden. Il teatro, è sede dell’orchestra Sinfonica di Sanremo, una delle 11 orchestre stabili in Italia, ed è uno dei migliori teatri della regione, con un’acustica eccellente.
Museo del Fiore di Sanremo
E’ stato inaugurato il 9 Aprile 2017 il Museo del Fiore di Sanremo; si trova nel villino Winter all’interno del meraviglioso parco di Villa Ormond in corso Cavallotti 113.
E’ un museo che vuole celebrare i fasti della nascita della floricoltura a Sanremo, che è così divenuta “la città dei fiori”.
Parchi e giardini
La realizzazione di ampi spazi verdi attorno alle ville d’epoca ha lasciato alla città di Sanremo un vasto patrimonio di parchi e giardini , dove svettano imponenti alberi secolari come Ficus, Araucarie, Palme ed altri. Grandi parchi come quello di Villa Ormond, il più grande della riviera, quelli di Villa Zirio, Villa del Sole e Villa Nobel.
Pinacoteca Rambaldi
Nel medioevale borgo di Coldirodi si trova la pinacoteca Rambaldi, la raccolta donata nel 1865 al comune di Coldirodi, vanta cento opere pittoriche, comprese tra il XV e il XIX secolo, tra cui spiccano la Madonna con il Bambino attribuita a Lorenzo di Credi (1459-1537), la Sacra Famiglia di Fra’ Bartolomeo della Porta (1475-1517), le Tentazioni di Sant’Antonio di Salvator Rosa (1615-1673), dipinti di Onorio Marinari, Michele Rocca, AntonRaphael Mengs. Annessa alla quadreria si trova la Biblioteca che conserva preziosi incunaboli, cinquecentine e rari manoscritti.
Il Sentiero di Monet
Nel gennaio del 1884 il pittore Claude Monet si fermò a Bordighera, incantato dal luogo, dalla sua vegetazione e dai suoi colori, contava di starci un paio di settimane per dipingere qualche quadro; vi rimase 3 mesi, dipingendo 38 tele; oggi si può percorrere il sentiero che lui amava percorrere partendo dal rinascimentale centro di Bordighera Alta.
Villa Grock
La villa fu costruita in puro stile “grocckiano” negli anni ’30, cioè fantasia pura!
Altro non poteva essere che la casa del più grande clown del XX secolo. La villa dopo un lungo periodo di abbandono, è stata acquistata dalla provincia di Imperia, e completamente restaurata.
E’ aperta come museo del circo nei fine settimana.
Villa Nobel
Nel 1890 il celeberrimo scienziato Alfred Nobel venne a cercar casa a Sanremo avendo voluto lasciare la sua precedente residenza parigina per problemi con le autorità Francesi. Comprò una bella villa di stile eclettico; costruì un laboratorio nel parco della villa e dall’aprile del 1891 divenne la sua principale residenza. Si trovò così bene nella sua nuova casa che ribattezzò la villa “Mio Nido”, ma purtroppo il salubre clima di Sanremo nulla poté contro il colpo apoplettico che il 10 Dicembre 1896 causò la sua scomparsa, all’età di 63 anni.
Nella Villa Alfred Nobel compilò il testamento con il quale istituì gli omonimi premi.
Villa Regina Margherita
La Villa della regina Margherita è oggi uno scrigno prezioso, mirabilmente restaurata, ospita al suo interno una parte di una della collezioni private più prestigiose in Italia, la collezione Terruzzi. Sono esposti 1.300 oggetti tra quadri, porcellane, tappeti, mobili ed orologi.
Purtroppo dopo la frana che ha investito la villa nel novembre del 2014 la villa non è più visitabile.